Torino, 14 ago. (LaPresse) – “Nel periodo 2006/12 l’atleta Federica Pellegrini ha ricevuto individualmente la somma di circa 750.000 euro dalla Federazione Italiana Nuoto, riguardante premi di classifica nelle competizioni internazionali e borse di studio ad esclusione dei premi inerenti il Club Olimpico e i contributi erogati dal Coni per le medaglie olimpiche”. E’ quanto afferma in una nota la Federazione Italiana Nuoto “al fine di dare una informazione chiara e trasparente in relazione alle notizie quotidiane diffuse a mezzo stampa inerenti i premi in denaro erogati”. La risposta della Fin arriva dopo i tweet polemici pubblicati nella giornata di ieri dalla campionessa olimpica che si lamentava per i 3000 euro ricevuti dopo aver vinto 2 ori con 3 record del mondo ai Mondiali di Roma nel 2008.
Proprio a proposito dei Mondiali di Roma, la Fin prosegue sottolineado che “l’atleta azzurra ha ricevuto 147.000 euro frutto di due medaglie d’oro, tre record mondiali, e il piazzamento nella 4x200sl. In tal senso si specifica che tale somma rispecchia criteri meritocratici uguali per tutti gli atleti azzurri. Inoltre si conferma che sono erogati contributi alle società per l’alto livello relativi a criteri specifici meritocratici, e per particolari esigenze motivate”.
Inoltre la Federazione Italiana Pallanuoto puntualizza che “il settore Pallanuoto eroga per le società specifici contributi per l’ ‘alto livello’ nell’ambito delle classifiche finali dei campionati nazionali giovanili (Under 15 maschile e femminile, Under 17 A maschile e femminile, Under 17 B maschile, Under 19 femminile e Under 20 maschile) – prosegue il comunicato della Fin – Inoltre per ciò che concerne la serie A1, la Federazione Italiana Nuoto ogni anno sostiene costi inerenti l’organizzazione arbitrale e la disponibilità gratuita della tecnologia Led posizionata a bordovasca per gli incontri oggetto di riprese televisive di Rai Sport (due settimanali). Altresì, col fine di promuovere l’attività internazionale, Fin sostiene da sempre i costi delle principali manifestazioni che si svolgono nel territorio italiano anche relativi ai club, come ad esempio la Final Four di Eurolega maschile disputata allo Stadio del Nuoto di Roma nel 2011 e conclusasi con il secondo posto della Pro Recco, di cui ha coperto interamente i costi di gestione per circa 100.000 euro oppure i costi di produzione televisiva della finale di Supercoppa europea Savona-Recco disputata lo scorso dicembre a Savona”.
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