Milano, 9 lug. (LaPresse) – “La Juventus era già una squadra forte, ora è molto forte. In Italia non vedo nessun ostacolo per imporsi di nuovo mentre sarà un po’ più difficile per la Champions”. Fabio Capello, intercettato a Milano dai microfoni di Sky, non ha dubbi in merito ai pronostici per la prossima Serie A: con l’acquisto di Tevez la società bianconera ha scavato un solco rispetto alle altre squadre. In merito alla cessione ormai prossima di Edinson Cavani al Paris Saint Germaine ‘Don Fabio’ è d’accordo con la scelta di far partire l’attaccante uruguaiano. “Credo che davanti a una cifra del genere andasse ceduto – ha sottolineato il ct della Russia – Il giocatore non sarebbe stato contento di rimanere e il Napoli magari avrebbe potuto perdere un’occasione di cederlo a quella cifra”.

Capello si è anche soffermato sul ‘suo’ Milan. “E’ una squadra giovane, può essere la sorpresa, dopo un’annata i giovani hanno capito tante cose e questo sicuramente può aiutare Allegri e il Milan essere competitivo – ha evidenziato l’allenatore italiano – Ma non la vedo così forte come la Juve, penso sia un passo indietro”. A proposito della nazionale azzurra il tecnico di Pieris ha sottolineato come l’Italia abbia fatto “una bellissima Confederations Cup, con un nuovo spirito – ha ammesso – I giocatori nonostante la stanchezza fisica hanno dato qualcosa di più rispetto alle altre volte, qualcosa di più nel gioco. La mia Russia? Speriamo di andare ai Mondiali, siamo messi abbastanza bene”, ha concluso Capello.

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