Fortaleza (Brasile), 28 giu. (LaPresse) – “Ai rigori può succedere di tutto, ma abbiamo fatto una grande partita”. Così Cesare Prandelli commenta ai microfoni della Rai la sconfitta dell’Italia ai rigori contro la Spagna nella semifinale della Confederations Cup. Un ct azzurro comunque soddisfatto per la prestazione dei suoi ragazzi: “Siamo rimastati in gara fino alla fine, abbiamo creato e concesso tanto ma abbiamo fatto una partita molto ma molto buona”. Italia che riscatta in parte il 4-0 della finale di Kiev agli Europei, dimostrando che non c’è tutto questo divario.

Prandelli però sottolinea: “La Spagna è ancora davanti a noi perchè da anni lavorano su questi concetti ma dal punto di vista dello spirito, tattico e del carattere stiamo migliorando e lavoriamo per raggiungerli”. Il ct poi sottolinea le condizioni climatiche in cui si è giocato: “Le partite che non vinci vorresti sempre rigiocarle ma non in queste condizoni, assurdo dopo tanti minuti pensare di avere le energie. I ragazzi sono stati commoventi”. Infine Prandelli ha dedicato la prestazione della Nazionale “a Stefano Borgonovo, alla sua famiglia straordinaria che hanno vissuto un dramma con grande forza d’animo e serenità. Un abbraccio alla famiglia”.

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