Rio de Janeiro (Brasile), 12 giu. (LaPresse/AP) – Due giorni dopo l’arrivo in Brasile, la Nazionale azzurra sta ancora lottando per superare il jet lag. Dopo il pareggio di ieri, per 2-2, contro Haiti nel match di avvicinamento alla Confederations Cup, il commissario tecnico Cesare Prandelli ha deciso di annullare la seduta di allenamento del mattino e lasciare a riposo i giocatori liberi di andare in spiaggia. “Ci potrebbero essere mille scuse, dalla stanchezza al caldo al jet lag”, commenta Giorgio Chiellini, che ieri non ha giocato l’amichevole, in merito alla prestazione non certo impeccabile della squadra. “Il campionato si è concluso un mese fa. Ma domenica inizia un grande torneo e – rassicura – abbiamo voglia di fare bene”. Gli azzurri hanno faticato anche nell’impegno precedente, contro la Repubblica Ceca, con la quale venerdì scorso hanno pareggiato 0-0 nell’incontro di qualificazione ai Mondiali a Praga. Nel girone A della Confederations Cup, l’Italia esordisce contro il Messico domenica a Rio, quindi affronterà il Giappone tre giorni dopo a Recife e il Brasile il 22 giugno a Salvador. A Rio la squadra azzurra soggiorna all’hotel Sheraton Barra, situato a pochi passi dalla spiaggia. In vista dei Mondiali 2014, gli azzurri stanno prendendo in considerazione di prendere come base luoghi più appartati a San Paolo o Belo Horizonte, dove ci sono grandi comunità di italiani.

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