Torino, 12 mag. (LaPresse/Italia Media) – Nelle gare disputate alle 15 per la 37/a giornata di Serie A il Napoli vince in rimonta sul Siena grazie alle reti di Cavani e Hamsik. Con lo stesso punteggio l’Udinese regola l’Atalanta, mentre la Lazio sconfigge 2-0 la Sampdoria e rinvia ogni discorso in chiave Europa League all’ultima giornata.

LAZIO-SAMPDORIA 2-0 – La Lazio tiene ancora aperta la porta per l’Europa battendo una Sampdoria mai doma con le reti di Floccari nel primo tempo e di Candreva all’extratime su calcio di rigore. I biancocelesti di Pektovic restano nella scia dell’Udinese che con il solito Di Natale asfalta l’Atalanta e possono continuare a sperare in un clamoroso sorpasso nell’ultima giornata quando i laziali andranno a Cagliari e l’Udinese sarà impegnata in trasferta contro l’Inter. Lazio subito in vantaggio con Floccari che segna di ginocchio deviando in rete un tiro di Klose, la Sampdoria prova a reagire con Icardi che pochi minuti prima dell’intervallo centra una clamorosa traversa: tiro a botta sicura e deviazione salvifica e impercettibile di Biava sul montante. Nel secondo tempo è la Sampdoria a tentare in tutti i modi di agguantare un pareggio, ma la Lazio pur soffrendo riesce a non farsi infilare. Nei minuti finali Berardi lascia i blucerchiati in dieci per proteste e poco dopo Onazi trova il rigore che chiude la partita. Dal dischetto va Candreva, autore di un finale di stagione strepitoso, e con un cucchiaio spiazza Da Costa, fissando il risultato sul definitivo 2-0.

UDINESE-ATALANTA 2-1 – L’Udinese batte in rimonta l’Atalanta grazie ad una splendida doppietta del solito Antonio Di Natale. Con questa vittoria, la sesta consecutiva, i ragazzi di Guidolin confermano la quinta posizione in classifica che varrebbe, se confermata tra sette giorni, la qualificazione alla prossima Europa League. La gara inizia coi friulani subito pericolosi, colpendo una traversa con Di Natale, ma al 10′ gli ospiti bergamaschi passano in vantaggio grazie ad una conclusione violenta di Radovanovic che viene respinta da Brkic, ma sulla palla s’avventa il giovane De Luca che ribadisce in gol. A tre minuti dalla pausa arriva il pareggio dell’Udinese: Allan serve a Di Natale un pallone delizioso che il napoletano tramuta in gol grazie ad un tocco preciso da centro area. Dopo 7′ della ripresa la rimonta è completata, grazie ancora a Di Natale che approfitta di un rimpallo in area orobica per battere con un secco diagonale l’incolpevole Consigli e siglare il 22° gol in campionato. Il capitano bianconero è sempre più vice-capocannoniere della Serie A.

NAPOLI-SIENA 2-1 – Dopo il fischio finale che sancisce la vittoria del suo Napoli sul Siena, Walter Mazzarri invita tutti i suoi ragazzi a fare un giro di campo per salutare il pubblico e raccogliere l’applauso del pubblico del San Paolo, gremito per festeggiare il traguardo della partecipazione alla prossima Champions League. Mai visto così rilassato il tecnico del Napoli, che canta “‘O surdato nammurato” e saluta il pubblico, forse prima dell’addio al club e alla città. Con lui c’è Cavani, l’altro possibile partente e Gianluca Grava, il difensore protagonista della risalita dalla serie C fino ai grandi palcoscenici europei, che lascerà lo spogliatoio del Napoli per diventarne, forse, dirigente. Mazzarri lo ha mandato in campo da titolare, insieme a tanti altri giocatori che avevano avuto un minutaggio ridotto nel corso della stagione come Mesto, El Kaddouri e Calaiò. Nell’undici inziale, però, c’è Cavani, a caccia di reti per difendere il titolo di capocannoniere. Il gol, dopo una traversa e un palo nel primo tempo, arriva nella ripresa ed è il 28° in campionato, il 103° con la maglia azzurra che ne fa il terzo cannoniere all time del Napoli insieme a Vojak. In precedenza s’era visto un bel Siena, che gioca una gara coraggiosa e, purtroppo, spensierata, dopo il pari del Genoa che in mattinata ne aveva sancito l’aritmetica retrocessione. In un giorno triste, i senesi festeggiano Fabrizio Grillo, che al suo debutto in A si toglie lo sfizio di segnare, con un grande esterno sinistro, anche il suo primo gol. È il 36′ del primo tempo. Nella ripresa il Napoli cambia modulo, passando al 4-3-3 con Insigne ed Hamsik, e marcia. Cavani pareggia al 28’ – tap-in di testa dopo traversa di El Kaddouri -, poi il forcing azzurro si tramuta nel sorpasso nei minuti di recupero, con l’ingresso di Pandev. Assist del macedone per Hamsik, delizioso tocco sotto e 12° centro dello slovacco. Siena piegato, San Paolo in tripudio e Mazzarri che spinge tutti al giro di campo: per festeggiare la Champions o per salutare i tifosi? Lo sapremo solo tra una settimana.

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