Udine, 13 apr. (LaPresse) – “In casa i gialloblu si trasformano, infatti hanno superato tante squadre ai primi posti in classifica. Il Parma sa cambiare pelle dal punto di vista tattico, passando agilmente dal 3-5-2 al 4-3-3. E’ una formazione ottimamente allenata, con giocatori di esperienza e giovani puledri tipo Biabiany. Il francese era una pedina fondamentale del mio Parma. Gli emiliani hanno risolto il problema salvezza con un certo anticipo”. Così il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin ha parlato dell’avversario di domani in campionato per i friulani, il Parma di Roberto Donadoni.

Per la trasferta in Emilia, i bianconeri dovranno fare a meno di Di Natale, squalificato. “Cercheremo di esprimerci bene anche senza Totò – ha sottolineato l’allenatore dell’Udinese – con lui in campo ovviamente è tutto più semplice, ma sono convinto che abbiamo la possibilità di fare una bella gara e di ottenere un buon risultato giocando con personalità e attenzione. Di Natale come Del Piero? In un futuro lontano forse sì, ma per il momento no – ha precisato Guidolin – Per l’orologio biologico Di Natale è ancora un ragazzo. Totò di luglio 2010 è lo stesso giocatore di aprile 2013, non è cambiato di una virgola”, ha concluso il tecnico friulano.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: