Roma, 16 mar. (LaPresse) – “Non sono un profeta, cerchiamo di ottenere tre punti fondamentali per rimanere in modo attivo nel gruppo che lotta per il terzo e per il secondo posto”. Così Vladimir Petkovic nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta della Lazio in casa del Torino.

Parlando dei granata, l’allenatore bosniaco dichiara: “Il Torino ha acquisito convinzione per gli ultimi risultati positivi. È una bella squadra che può cambiare molto in attacco, ma lo conosciamo come un avversario forte. Nella prima parte della stagione ha giocato meglio fuori casa che in casa, ma ora anche in casa riesce ad attuare il suo gioco. E’ un avversario in forma, ma dobbiamo smettere con le chiacchiere e ottenere i tre punti”.

Domenica a Torino è prevista neve, Petkovic non è preoccupato: “Abbiamo dimostrato di avere capacità di adattamento e di essere camaleontici. Il campo e le condzioni del tempo non c’entrano, conta la testa. Guardiamo partita dopo partita e cerchiamo di vincere”.

Al tecnico biancoceleste viene poi chiesto del differente rendimento della squadra in Italia e in Europa: “Ci sono due diversi tipi di calcio, in campionato si gioca fino alla fine, a volte bisogna avere uno scatto, segnare all’inizio per ottenere punti. Non siamo fortunati, ma ogni squadra ha avuto i suoi periodi negativi”.

Passando alla formazione, non ci sono buone notizie: “Ieri l’infortunio di Floccari, non ci voleva in questo momento. Spero dopo la pausa di avere la maggior parte di questi giocatori. Sono due mesi che facciamo fatica in campionato, con questi giocatori infortunati anche in maniera fortuita”. Infine un pensiero al derby con la Roma che si disputerà di lunedì: “Non cambia niente, forse per la gente che arriva da fuori ed è più complicato per loro. Ma il derby è il derby e non può condizionare niente”.

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