Stoccarda (Germania), 7 mar. (LaPresse) – La cavalcata europea della Lazio non si ferma. Dopo aver eliminato nei sedicesimi il Borussia Moenchengladbach, i biancocelesti, ritoccati nel turnover, compiono un’altra impresa espugnando il campo di un’altra squadra tedesca, lo Stoccarda, per 2-0 nell’andata degli ottavi di Europa League. Ederson e Onazi firmano un successo importantissimo, il primo in Germania nella storia della Lazio, che consente a Petkovic di mettere una pesante ipoteca sulla qualificazione in vista del ritorno dell’Olimpico, che si giocherà a porte chiuse. Già protagonisti in campionato, i capitolini si confermano competitivi anche in Europa, dove mantengono l’imbattibilità stagionale.

Primo tempo non proprio spettacolare, ma non privo di emozioni. Al quarto d’ora Marchetti è già chiamato alla gran parata. A regalare un brivido ai biancocelesti è Okazaki, che incorna in tuffo sul traversone di Maxim: il portiere laziale vola e respinge in angolo. I biancocelesti soffrono la pressione dei tedeschi e non riescono ad uscire dall’area. Tuttavia è la squadra di Petkovic a passare in vantaggio alla prima vera occasione: è il 22′ quando Ederson si gira in area e batte Ulreich sul primo palo con un gran sinistro. La Lazio cresce e sfiora il raddoppio alla mezz’ora: colpo di testa di Cana sul corner di Candreva, la palla è fuori. Lo Stoccarda non riesce ad abbozzare una reazione convincente, i capitolini si limitano a controllare e sfiorano al 41′ la seconda rete, ancora con Ederson: ‘schiacciata’ di testa del brasiliano, sul traversone di Candreva dalla sinistra, e sfera alta sulla traversa di pochissimo. Fiammata dello Stoccarda: un minuto dopo, sul cross di Gentner, il colpo di testa in tuffo di Okazaki si spegne a lato con Marchetti battuto. Decisivo il ‘disturbo’ di Radu.

Nessun cambio di formazioni nella ripresa e la Lazio raddoppia al 12′ con un gol strepitoso di Onazi. Gran cavalcata del nigeriano, che recupera palla a centrocampo, salta un paio di avversari ed anticipa in uscita Ulreich con un preciso tocco di destro. E’ sempre Okazaki l’uomo più pericoloso dei tedeschi: il giapponese si libera di Cana ma il suo destro in area, debole, si spegne a lato (18′). Al 31′ i biancocelesti hanno in canna il colpo del ko con Candeva: ma il centrocampista, servito ottimamente da Kozak, difetta nella mira e il suo destro è fuori. Con il passare dei minuti, i biancocelesti stanno attenti a non scoprirsi e limitano a rendersi pericolosi in contropiede, come quello non sfruttato da Kozak al 38′. Nel finale c’è spazio anche per un tentativo di Floccari: ma il sinistro dell’attaccante, servito in verticale da Lulic, è parato da Ulreich.

STOCCARDA-LAZIO 0-2

Marcatori: pt 21′ Ederson, st 11′ Onazi.

Stoccarda: Ulreich; Sakai, Rudiger, Tasci, Boka; Kvist (st 10′ Harnik), Gentner; Okazaki, Maxim (st 41′ Hajnal), Traoré; Macheda (st 47′ Holzhauser). A disposizione: Ziegler, Felipe, Molinaro, Hoogland. All. Labbadia.

Lazio: Marchetti; Pereirinha, Cana, Ciani, Radu; Candreva, Onazi, Hernanes (st 27′ Gonzalez), Ederson (st 19′ Ledesma), Lulic; Kozak (st 39′ Floccari). A disposizione: Bizzarri, Dias, Biava, Mauri. All. Petkovic.

Arbitro: Tudor (Romania).

Ammoniti: Hernanes, Ciani, Cana, Tasci, Harnik.

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