Torino, 22 feb. (LaPresse) – E’ morto all’età di 87 anni Hans ‘Hasse’ Jeppson, storico attaccante del Napoli. Lo svedese giocò con la maglia dei campani tra il 1952 ed il 1956 segnando 52 gol in 112 presenze ed occupa l’11° posto tra i bomber azzurri di sempre. In Italia, dove arrivò nel 1951, vestì anche le maglie dell’Atalanta e del Torino.
Jeppson è passato alla storia come uno degli acquisti più costosi della storia del calcio. Nel 1952, l’allora presidente del Napoli, Achille Lauro, pagò la bellezza di 150 milioni di lire per acquistare il centravanti dall’Atalanta. Anche per questo Jeppson venne soprannominato ‘o Banc’ e Napule’, ovvero il Banco di Napoli. Jeppson ha giocato in Svezia con la maglia del Djurgarden e ha collezionato nove gol in 12 partite con la Nazionale. Proprio con la Svezia ha ottenuto un prestigioso terzo posto ai Mondiali del 1950 in Brasile.
In una nota pubbllicata sul sito del Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis a nome del club “esprime profondo cordoglio per la scomparsa” di “uno dei calciatori più forti della storia azzurra”. La società campana rende noto di aver chiesto alla Lega Serie A di poter giocare con il lutto al braccio ad Udine e di osservare un minuto di raccoglimento in memoria di Jeppson prima del match.
Anche il presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia Atalanta “partecipano commossi al dolore della famiglia per la scomparsa di Hans Jeppson”. Attaccante svedese, Jeppson si mise in mostra nei Mondiali brasiliani del 1950, giocò nell’Atalanta nella stagione 1951-’52, un campionato in cui realizzò 22 gol in 27 partite contribuendo in modo determinante alla conquista della salvezza.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata