Napoli, 17 feb. (LaPresse) – “E’ un’occasione persa, però il campionato non è finito. I fischi sono solo di rammarico, questo sicuramente. Rammarico come quello che abbiamo noi di non poter giocare su un campo all’altezza del Napoli in questo momento”. Così Paolo Cannavaro ai microfoni di Sky Sport al termine della partita pareggiata dal Napoli in casa contro la Sampdoria. “Noi abbiamo fatto un miracolo ad arrivare fino ad oggi con questi punti, giocando su questo campo tutto l’anno. Lo so che il problema è in casa nostra, però non è un alibi, perché è vero che ce l’hanno anche gli avversari, ma è penalizzato sempre chi magari è più forte tecnicamente”, prosegue il capitano azzurro. Poi Cannavaro guarda a quelle che sono le difficoltà del momento. “Loro oggi erano venuti qui per prendersi il punto. Ci sono riusciti. Mi metto anche nei panni della Samp che viene al San Paolo con otto uomini dietro – spiega – significa cercare il punto. Ma è giusto così da parte loro. Noi, una volta che il mister ha inserito qualche punta in più, abbiamo provato a fare gol, ma era difficile”. Cannavaro, comunque, assolve i suoi compagni per la prestazione. “Abbiamo fatto tanto, purtroppo quando trovi squadre chiuse non è facile, però oggi c’erano tutte le buone intenzioni per voler vincere la partita”, conclude.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata