Roma, 11 feb. (LaPresse) – “Sono rammaricato per il gesto nel finale della partita di ieri, perché l’ho detto e lo ripeto: ho sempre dato rispetto e pretendo rispetto. Non tollero gli insulti senza motivo”. Così in una nota pubblicata sul sito ufficiale della Sampdoria il tecnico Delio Rossi, in riferimento al dito medio alzato ieri nel finale del match contro la Roma. “Per il ruolo che ricopro, accetto di buon grado la multa comminata dalla società – si legge ancora – che insieme abbiamo deciso di devolvere in beneficenza all’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini”.
Il brutto gesto costa a Rossi due giornate di squalifica. L’allenatore della Sampdoria è stato sanzionato dal giudice sportivo della Serie A, si legge nel comunicato, “per avere, al 48° del secondo tempo, con plateale gestualità, assunto un atteggiamento ingiurioso e provocatorio nei confronti di un calciatore avversario”.
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