Roma, 25 gen. (LaPresse) – “Se la Lazio può aprire un ciclo importante? Lo abbiamo già aperto, non io ma la società. I cicli possono essere corti o lunghi, ma dipende da tante cose. Noi proveremo a restare su questi livelli”. E’ il pensiero di Vladimir Petkovic, che esalta la sua squadra alla vigilia del match di campionato contro il Chievo sottolineando però come ci sia ancora molto da lavorare. Dal pareggio in Coppa Italia a Torino contro la Juve, ha spiegato il tecnico bosniaco, si è visto “che siamo crescendo e migliorando. Ho rivisto la partita: abbiamo dominato il primo tempo, nel secondo abbiamo subito ma con un po’ di fortuna abbiamo portato a casa il risultato”. “Rispetto alla gara con il Cagliari – ha aggiunto Petkovic – siamo migliorati. Ma lavoreremo individualmente per crescere ancora”.

La sfida contro i bianconeri ha dimostrato che “siamo competitivi e possiamo sempre arrivare ad un risultato positivo. Già contro il Chievo dobbiamo però – avverte l’allenatore – dimostrare che in ogni partita possiamo vincere. I prossimi due impegni, in questo senso, sono importanti”. Petkovic non respinge la definizione di Lazio fortunata: “Fa parte del mestiere. Noi in queste ultime sedici partite siamo stati fortunati perché non abbiamo mai perso”. Contro il Chievo, il tecnico biancoceleste spera “di mantenere un buon ritmo per 90 minuti. Loro saranno istruiti benissimo, noi dobbiamo cercare di farli calare e metterli in difficoltà”.

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