Parigi (Francia), 12 ott. (LaPresse/AP) – Il direttore del Tour de France ha annunciato che in caso di squalifica a vita di Lance Armstrong per doping da parte della UCI e di revoca di tutte le vittorie ottenute in carriera, i sette Tour vinti dall’americano dal 1999 al 2005 non saranno riassegnati.

Per Christian Prudhomme il dossier dell’Agenzia antidoping degli Stati Uniti sul caso Armstrong è “schiacciante” e “ha messo in discussione un sistema e un’epoca”. Il direttore del Tour ha spiegato che la decisione definitiva è subordinata alla decisione dell’Uci. “E’ troppo presto per dire cosa succederà”, ha dichiarato il portavoce dell’Uci Enrico Carpani. “Abbiamo una scadenza per il 31 ottobre per rispondere alla relazione della Usada”, ha aggiunto.

La decisione di non attribuire le vittorie che verrebbero sottratte ad Armstrong lascerebbe un buco nero di sette anni nell’ Albo d’oro del Tour de France. Un cambiamento radicale rispetto al comportamento degli organizzatori della Grand Boucle nei casi analoghi. Quando Alberto Contador è stato privato della vittoria al Tour 2010 sempre per doping, gli organizzatori organizzarono una cerimonia per assegnare la maglia gialla di vincitore al lussemburghese Andy Schleck. Nel 2006, venne assegnata la vittoria a Oscar Pereiro dopo la squalifica dell’ americano Floyd Landis.

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