Torino, 16 set. (LaPresse) – L’Inter si conferma squadra da trasferta, passa per 2-0 sul campo del Torino nel posticipo della terza giornata e riscatta il ko casalingo subito contro la Roma. Ancora Diego Milito e Antonio Cassano sugli scudi, un gol per tempo per spegnere le velleità di una squadra granata grintosa ma poco concreta in zona gol. Un’Inter attenta e concreta, proprio la squadra pensata da Stramaccioni che non a caso ha schierato una formazione con Milito unica punta e Sneijder alle spalle supportato da un centrocampo folto e combattivo. Il Torino esce comunque a testa alta e tra gli applausi dei suoi tifosi. La compagine di Ventura ha giocato un buon calcio, ha messo spesso in difficoltà l’Inter e solo un grande Handanovic e l’ottima prova di Ranocchia e Juan Jesus hanno impedito a Bianchi e compagni di trovare il gol.

Di fronte a una cornice di pubblico stupenda, con l’Olimpico pieno per l’occasione, il Toro parte subito con determinazione. La squadra di Ventura gioca ma alla prima disattenzione viene punita. L’Inter sfrutta un errore di Gazzi per sbloccare il risultato col solito Milito che batte di prima intenzione Gillet con un tiro dai 20 metri. Colpito a freddo il Toro si riversa subito in avanti e dopo 3′ è Ogbonna ad impegnare Handanovic con un gran sinistro da fuori area. L’Inter controlla e si affida alle giocate dei singoli, come un calcio piazzato di Sneijder che impegna a terra Gillet. Nel finale l’occasione migliore per il Toro: Nagatomo anticipa Bianchi in scivolata ma calcia verso la porta, Handanovic devia in angolo.

In avvio di ripresa Stramaccioni manda in campo Alvarez al posto di Jonathan e abbassa Pereira in difesa. E’ proprio l’argentino a servire Sneijder che tenta il destro a giro dai 25 metri: palla che termina un metro oltre l’incrocio alla sinistra di Gillet. Il Toro cresce, spinti dal pubblico i ragazzi di Ventura provano il tutto per tutto per cercare il pareggio. Al 57′ su corta respinta della difesa nerazzura, Sgrigna prova il destro da fuori: conclusione strozzata che termina di poco a lato alla destra di Handanovic. Al 65′ è ancora il portiere sloveno protagonista: Meggiorini in contropiede centra dalla sinistra per Bianchi che calcia a botta sicura verso la porta ma trova il corpo di Handanovic a dirgli di no. Passa un minuto e ancora Toro pericoloso: Ogbonna serve in area Meggiorini, diagonale sul primo palo e palla sull’esterno della rete.

Stramaccioni corre ai ripari, mette in mezzo al campo Gargano e soprattutto toglie uno stanco Sneijder per inserire Cassano. L’olandese non la prende bene e se ne va negli spogliatoi imprecando ma la mossa si rivela azzeccata. E’ infatti proprio Fantantobio a chiudere la partita con il gol del 2-0 all’82’: cross basso di Alvarez, Milito fa sfilare la palla per Cassano che si gira bene e batte Gillet di destro. La rete taglia le gambe al Torino che alza bandiera bianca, il finale è solo attesa per il fischio finale.

TORINO – INTER 0-2

Reti: 13′ Milito, 82′ Cassano

Torino: Gillet, Darmian, Glik, Ogbonna, S.Masiello; Brighi, Gazzi; Stevanovic (58′ Cerci), Sgrigna (59′ Meggiorini), Bianchi (75′ Sansone), Santana. Allenatore: Giampiero Ventura.

Inter: Handanovic; Jonathan (46′ Alvarez), Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Zanetti, Guarin (80′ Gargano), Cambiasso, Pereira; Sneijder (65′ Cassano); Milito. Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Arbitro: Luca Banti di Livorno.

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