Roma, 29 ago. (LaPresse) – Sì all’ abbreviazione dei termini per esaminare il ricorso ma no alla sospensione della squalifica per Antonio Conte. E’ questo l’esito di un primo esame da parte del Tnas in relazione al ricorso presentato oggi dal tecnico della Juventus.

“Il Presidente del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, Alberto de Roberto – si legge sul sito del Coni – in merito alla controversia intentata dal sig. Antonio Conte nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, con proprio provvedimento assunto in data odierna ravvisata, con riferimento all’istanza ex art. 25, comma 4, del Codice, la sussistenza di ragioni d’urgenza per la definizione della controversia; ritenuto, con riguardo all’istanza ex art. 23 del Codice, insussistente, anche per l’ormai prossima costituzione del Collegio arbitrale, la situazione di particolare gravità e urgenza, richiesta per l’adozione del provvedimento cautelare; ha accolto l’istanza ex art. 25, comma 4, del Codice e, per l’effetto: ha ridotto a un terzo il termine di pronuncia del lodo; ha ridotto a un terzo il termine a disposizione della Federazione Italiana Giuoco Calcio per il deposito di quanto previsto dall’art. 12 del Codice, fissando termine fino al 5 settembre 2012 per l’adempimento”.

Lo stesso Tnas ha invece “respinto l’istanza cautelare presentata, ai sensi dell’art. 23 del Codice, dal Sig. Antonio Conte, con salvezza, ovviamente, della competenza a pronunciare sulla misura cautelare del Collegio arbitrale, giudice naturale della controversia proposta”.

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