Milano, 14 ago. (LaPresse) – “Nei sei mesi in prestito all’Espanyol ho preso fiducia in me stesso, ho giocato tante partite di fila e per un giocatore la cosa più importante è proprio la fiducia. Ora sono davvero contento di essere di nuovo qui, in una grande squadra e sono pronto a disputare una grande stagione”. Così Philippe Coutinho parla del suo ritorno all’Inter ai microfoni di Sky Sport.

“In Europa League abbiamo superato la prima partita, che era la cosa più importante e speriamo di migliorare. Contro l’Hajduk non abbiamo fatto una buona prova, non siamo riusciti a fare quello che facciamo in allenamento però siamo solo all’inizio e il primo obiettivo era passare il turno”, ha aggiunto il brasiliano.

Coutinho parla poi del suo compagno di squadra Wesley Sneijder. “È un fenomeno, giocare al suo fianco è bellissimo perchè all’improvviso ti serve una palla che ti fa trovare libero davanti alla porta. In quel ruolo – ha detto il brasiliano – devo cercare di arrivare il più possibile vicino all’area ed è quello che sto provando a fare”.

Infine una prima impressione sul tecnico Andrea Stramaccioni. “Parla sempre con tutti e dà fiducia. Da quando è arrivato ha sempre detto che se qualcuno avesse avuto bisogno di parlare con lui, sarebbe stato sempre disponibile. Questo è importante per una squadra”, ha concluso Coutinho.

“L’anno scorso non mi divertivo proprio, sia in allenamento che quando giocavo in partita era sempre più tensione che divertimento. Non l’ho vissuta benissimo, ma ho imparato da quegli errori e quest’anno sono ripartito con grande voglia, mi sto divertendo e spero di farlo tutto l’anno”. Tornare a divertirsi. È questo invece il primo obiettivo di Andrea Ranocchia per la stagione alle porte e di questo, ma non solo.

Il difensore parla in un’intervista esclusiva ai microfoni di Inter Channel: “Voglio giocare qui il più possibile, continuare su questa strada e poi la Nazionale verrà se io me lo meriterò. Marco Materazzi nel mio ambientamento in questa squadra è stato fondamentale e manca tanto in questo spogliatoio. Riprendermi il Meazza? La voglia è tanta, ma devo dire che i tifosi non mi hanno mai fatto mancare il loro affetto, mi sono sempre stati vicini, non posso dire nulla su questo e, anzi, voglio ripagarli perchè è giusto così”.

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