Hockenheim (Germania), 22 lug. (LaPresse) – A poche ore dal via del Gp di Germania ad Hockenheim le Red Bull sono finite sotto inchiesta per presunta mappatura irregolare del motore. In un comunicato il delegato tecnico della Fia, Jo Bauer, ha spiegato che: “Dall’esame delle mappature della coppia motrice delle vetture numero 1 e 2, risulta che la coppia massima di entrambi i motori nella fascia di regime medio è decisamente più bassa rispetto a quanto visto in altri eventi”. Secondo Bauer ciò: “rappresenta una violazione dell’articolo 5.5.3 del regolamento tecnico perchè in questo modo i motori possono erogare più coppia. Inoltre ciò può anche modificare le caratteristiche aerodinamiche delle due vetture”. Si attendono sviluppi prima dell’inizio della gara le due vetture rischiano sanzioni.
Un’ora prima del via i commissari di gara del Gp di Germania ad Hockenheim hanno deciso di non penalizzare le Red Bull dopo il rapporto dei delegati tecnici della Fia che parlava di possibile violazione del regolamento da parte del team per quanto riguarda la mappatura dei motori. “Pur non accettando tutte le motivazioni portate dal team – si legge in una nota – per come è scritto il regolamento la mappatura non viola l’articolo 5.5.3 e pertanto si è deciso di non intraprendere nessuna azione”.
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