Cremona, 29 mag. (LaPresse) – “Mauri sta bene, è tranquillo e ora gli comunicheremo dell’interrogatorio che avverrà domani”. Così il legale di Stefano Mauri, Matteo Melandri, di fronte la procura di Cremona. “E’ stato tranquilllo per tutto il viaggio – mi chiedeva come sarebbe funzionato. E’ stato accolto in modo naturale in Questura, sono stati tutti molto cordiali”. Per il legale del capitano della Lazio “è un momento difficile, ma lo sta affrontando con spalle larghe ed è molto determinato. Lui non ha mai scommesso”.

Per quanto riguarda la strategia difensiva, l’avvocato Melandri non si è sbilanciato: “C’è un accordo con la procura che solo dopo interogatorio di garanzia faremo sapere quella che sarà la linea difensiva. Ci siamo presentati ieri sera negli uffici della Questura ed eravamo pronti ad un primo confronto. Noi volevamo farci sentire già nel corso della notte. Oggi abbiamo finalmente incontrato il gip e domabni ci ascolterà”.

Nel pomeriggio il gip Guido Salvini ha iniziato ad interrogare tre delle persone arrestate ieri: sono stati sentiti il calciatore del Vicenza Paolo Domenico Acerbis, l’ex calciatore Ivan Tisci e Vittorio Gatti, amico della ‘gola profonda’ dell’inchiesta Filippo Carobbio e che è stato poi scarcerato.

Anche l’avvocato Antonio De Rensis, difensore dell’allenatore della Juventus, Antonio Conte, ex allenatore del Siena, questa mattina si e’ recato in tribunale a Cremona per depositare la sua nomina a difensore. “Conte e’ sereno – ha detto il legale uscendo dal palazzo di giustizia – e determinato a dimostrare la sua estraneità ai fatti. E’ un patrimonio del calcio e lavoreremo per dimostrare la sua estraneità”.

“L’iscrizione nel registro degli indagati di Cristian Vieri è più che altro un atto dovuto. Questa mattina ho avuto un colloquio molto cordiale con il Pm Di Martino e siamo molto tranquilli in tutti i sensi. La sua posizione può essere al massimo quella di testimone. Terminati gli interrogatori delle persone detenute parleremo con il giudice e credo in un’archiviazione visto che il suo nome è stato fatto ‘de relato’ da altri soggetti”, parole dell’avvocato di Cristian Vieri, Danilo Buongiorno, ai microfoni di Rai Sport all’uscita dalla procura di Cremona dove ha depositato la sua nomina a difensore dell’ex attaccante. “Vieri scommettitore? Smentisco pure questo – ha aggiunto – ed anche se lo fosse le scommesse sono legalizzate quindi non è che tutti quelli che giocano devono essere indagati”.

Nel frattempo il Siena prova a difendersi con un comunicato sul proprio sito: “Fin dall’inizio dell’inchiesta sulle scommesse l’atteggiamento dell’Ac Siena è stato di non inseguire la fuoriuscita di notizie di stampa, ma rispettare in pieno il lavoro della magistratura e attendere di difendersi da eventuali rilievi nelle sedi opportune. Ribadendo che questo atteggiamento non rappresenta acquiescenza, saremo pronti a dimostrare le nostre ragioni se e quando saremo chiamati”.

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