Torino (Italia), 28 mag. (LaPresse) – “Ribadisco la assolutà estraneità mia e dei miei ex calciatori. E’ stata un’annata fantastica e niente e nessuno può rovinare qualcosa di così straordinario”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus Antonio Conte in una conferenza stampa convocata a Vinovo, in merito al suo coinvolgimento nella vicenda del calcioscommesse.

Conte è indagato per fatti relativi al suo periodo da allenatore del Siena, con la Juventus che non è pertanto minimamente coinvolta nella vicenda. “Sono stato indagato per associazione a delinquere – aggiunge il tecnico della Juve – ho avuto una perquisizione in casa e non c’ero neanche”. Poi Conte si rivolge alla magistratura: “Ho letto il provvedimento e le poche parole scritte su di me. La prima domanda che mi sorge è: come mai non sono stato chiamato dal pm di Cremona prima di subire una perquisizione e di diventare un indagato? Mi sarei aspettato almeno di essere sentito prima che venisse adottato quel provvedimento nei miei confronti”.

“La Juventus società e io personalmente siamo al fianco di Antonio Conte e di Leonardo Bonucci. Conte è e sarà il nostro allenatore e sarà la persona che ci guiderà in Champions League”, ha detto Andrea Agnelli. “Leonardo sa reggere perfettamente le pressioni e gli auguro di giocare uno splendido Europeo, in cui la nostra Nazionale sarà di nuovo formata da tanti giocatori della Juventus”, ha aggiunto Agnelli a proposito del difensore anche lui indagato per il calcioscommesse.

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