Milano, 16 mag. (LaPresse) – Se la Svezia negli ultimi anni è diventata la patria del giallo romanesco, il suo calciatore più famoso nel mondo non poteva certo esimersi dal diventare protagonista del primo caso di mercato. Il destino di Zlatan Ibrahimovic al Milan era già incerto prima, con i presunti ‘maldipancia’ dell’attaccante scettico sulla sua permanenza in rossonero dopo le delusioni in campionato e in Champions. A rendere tutto più intricato ci hanno pensato alcune indiscrezioni secondo cui sarebbero Allegri e Galliani a voler fortemente la cessione dello svedese. La situazione con Zlatan, avrebbe confessato il tecnico al presidente Berlusconi, è ormai insostenibile: troppe bizze nello spogliatoio. Voci alle quali ha prontamente risposto il Milan in un comunicato: “Notizie destituite di ogni fondamento”. Ma la possibilità di vedere Ibra lontano dai rossoneri nella prossima stagione esiste. Non è mistero che tra i club a caccia dell’attaccante ci sia il Manchester City di Roberto Mancini, fresco di titolo in Premier League. Senza dimenticare l’interesse del Real Madrid. Tutte ipotesi comunque, come quella ai limiti del fantacalcio di un possibile scambio Balotelli-Ibra. L’unica cosa certa è che sarà una caldissima estate di mercato.
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