Torino, 15 mag. (LaPresse) – “Dopo l’operazione al cuore c’era ottimismo, ma dopo aver visto morire improvvisamente in campo atleti come Bovolenta e Morosini volevo mollare”. Sono le parole di Antonio Cassano al magazine Chi in edicola domani. “Sembravo incapace di intendere e di volere. Mia moglie era preoccupata. Fissavo il muro, seduto sul mio divano. Volevo farla finita con il calcio. Ho detto: Mollo tutto. Ragazzi, qui mi gioco la vita. Quando mi hanno comunicato che potevo tornare a giocare, ho pianto”, ha proseguito il barese. Cassano ha ricordato poi il ritorno in campo: “Non lo potrò mai dimenticare. Milan-Fiorentina, il mister Massimiliano Allegri mi dice: ‘Preparatì’. Le gambe tremavano come mai era successo prima – ha spiegato – Nemmeno quando ho esordito in serie A. Stavo ricominciando a vivere. Mi sentivo l’uomo più felice del mondo”. Infine una battuta sugli Europei alle porte: “Il mister Cesare Prandelli mi dato sempre la sua fiducia, non mi ha mai mollato. Ora ci aspettano i campionati europei ed io sono pronto. Speriamo di far bene”.

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