Manchester (Regno Unito), 14 mag. (LaPresse/AP) – Migliaia di sciarpe e bandiere bianco e azzurre hanno letteralmente invaso le vie di Manchester per festeggiare i giocatori del City che ieri hanno vinto il campionato inglese per la prima volta in 44 anni. Tifosi arrampicati sui lampioni e che si spingevano per trovare posto sui tetti e sui muri delle case per cercare di vedere meglio i loro beniamini sfilare per le vie della città.

Il City non vinceva il titolo dal 1968 e ci è voluto un tecnico italiano, Roberto Mancini, per riportare la ‘seconda’ squadra di Manchester per una volta a far meglio degli odiati cugini dello United. La squadra ha celebrato di fronte al Manchester Town Hall prima di prendere un bus scoperto e attraversare le strade della città del nord dell’Inghilterra. Alla festa non ha preso parte Mario Balotelli, volato subito in Italia per aggregarsi alla Nazionale di Cesare Orandelli.

“Saremo sempre orgogliosi di questi giocatori e tutto quello che abbiamo fatto è per voi”, ha detto Mancini rivolto ai tifosi durante la parata celebrativa nelle vie di Manchester per la vittoria del campionato inglese. “Credo siano stati i più belli e terribili minuti della nostra vita, è stata davvero dura”, ha detto il Mancio in riferimento all’incredibile finale di partita contro il Qpr.

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