Il premier britannico David Cameron ha offerto alla Scozia maggiore autonomia e libertà se i suoi cittadini rigetteranno il referendum sull’indipendenza, suscitando l’irritazione del collega scozzese Salmond: «Di quello parleremo dopo il referendum, quando la Scozia avrà preso questa decisione fondamentale». Per i bookmaker inglesi sono bastate le promesse di Camernon per tagliare le quote – da 4,00 a 3,50 – sul voto a favore dell’indipendenza. Nonostante questo, è probabile che il referendum si terrà nel 2014 (un’ipotesi in lavagna a 1,36), ma si sale a 8,00 perchè la Scozia raggiunga l’indipendenza entro il 2020. MSC/Agipro
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