Londra (Regno Unito), 21 gen. (LaPresse) – Dopo David Beckham e Pato anche Carlos Tevez ha detto no al Paris Saint Germain. Quando ormai sembrava tutto fatto per il passaggio dal Manchester City al club francese, l’attaccante argentino ha bloccato tutto e per un semplice motivo: vuole solo il Milan. Una presa di posizione che – secondo quanto scrive oggi il Guardian – ha fatto infuriare il club inglese che rischia di dover rinunciare ai 37 milioni di euro messi sul piatto dal Psg a fronte di un’offerta rossonera ben lontana da quelle cifre.
La trattativa tra Tevez e la squadra di Ancelotti si è interrotta ieri, quando al tavolo con Leonardo e l’agente Kia Joorabchian si scopre che gli 11 milioni di ingaggio annui promessi sono in realtà 8 più una serie di bonus a rendimento. Una proposta che non è piaciuta all’entourage di Tevez che ha deciso di stoppare per il momento la trattativa. L’Apache ha ora solo 10 giorni per trovare una nuova squadra, altrimenti rischia di restare a Manchester senza giocare. Almeno questo è quanto ha fatto capire Roberto Mancini: “E’ impossibile che resti con noi, lui è il primo a voler andar via e credo sia importante per lui tornare a giocare al più presto”.
Resta così aperta la porta per un approdo in rossonero, con Galliani disposto ad attendere fino all’ultimo giorno ma che nel frattempo si è cautelato bloccando Maxi Lopez del Catania. Il centravanti etneo tentenna di fronte ad una vantaggiosa offerta del Fulham, proprio in attesa di una possibile chiamata da Milano.
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