Yokohama (Giappone), 18 dic. (LaPresse) – Il Barcellona di Pep Guardiola entra sempre più nella leggenda. La squadra catalana si aggiudica il Mondiale per club 2011 stritolando il Santos per 4-0 nella finale di Yokohama. Per il Barça si tratta della seconda vittoria nell’ormai ex Coppa Intercontinentale dopo il trionfo nel 2009 contro l’Estudiantes de la Plata. Ancora una volta il protagonista della vittoria blaugrana è stato Leo Messi, che ha segnato due gol e ha stravinto il duello a distanza con la stella emergente del Santos Neymar.
La Pulce argentina sblocca il risultato al 17′ su assist pregevole di Xavi. Proprio il maestro del centrocampo blaugrana firma il raddoppio al 24′, controllando in modo magistrale un cross di Dani Alves e fulminando Rafael con un destro micidiale. Al 45′ è Cesc Fabregas a firmare il tris ribadendo in rete una respinta corta del portiere brasiliano. Il secondo tempo è pura accademia, con il Barcellona che si limita a controllare non concedendo praticamente niente al Santos. All’84’ su assist di Alves, Messi entra in area supera in dribbling il portiere e deposita in rete la palla del 4-0 finale.
Numeri da record per il Barça: Pep Guardiola porta a casa il 13esimo trofeo da quando ha preso in mano la squadra nel 2008, ormai staccato Johann Crujiff. Messi eguaglia il compagno di squadra Pedrito come unici giocatori capaci di segnare almeno un gol in tutte le competizioni a cui hanno preso parte nel corso dello stesso anno. Messi ha segnato almeno un gol in Coppa del Re, Supercoppa di Spagna, Supercoppa Europea, Liga, Champions League e Mondiale per Club. Messi ha inoltre firmato almeno una rete in nove delle undici finali disputate in carriera con la maglia azulgrana.
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