A poco più di due settimane all’inizio delle elezioni primarie negli Stati Uniti, è testa a testa, nel partito repubblicano, tra Newt Gingrich, ex speaker alla Camera tra il 1995 e il 1999, e Mitt Romney. Quest’ultimo, fino a poche settimane fa favorito, sarebbe stato raggiunto dal rivale, almeno secondo gli ultimi sondaggi. Romney, però, non perde la fiducia dei bookmaker esteri. Gli scommettitori puntano su di lui tagliando da 2,25 a 2,00 la quota per il suo successo alle primarie, con un nuovo sorpasso su Gingrich che rimane a 2,25.
Per la vittoria finale delle presidenziali statunitensi il bookmaker britannico vede sempre favorito il presidente uscente Barack Obama, a 1,83, mentre la vittoria di un repubblicano, che sia Gingrich o Romney, pagherebbe 4 volte la scommessa.
SA/Agipro
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