Torino, 14 nov. (LaPresse) – Nel giorno in cui Alex Del Piero annuncia di voler giocare fino a 40 anni, da Andrea Agnelli arrivano segnali di distensione verso il capitano: “Si sono date diverse interpretazioni alle mie parole pronunciate durante l’Assemblea degli Azionisti”, ha spiegato il presidente bianconero, intervenendo al premio Internazionale Sport Civiltà al Teatro Regio di Parma, sul suo annuncio relativo all’ultimo anno in bianconero del giocatore. “In realtà eravamo già d’accordo sul fatto che quello firmato lo scorso anno fosse il suo ultimo contratto con la Juventus e la mia unica volontà era regalargli il miglior tributo possibile. Alessandro ha fatto la storia della Juventus – ha proseguito Agnelli – e le porte della società e del mio ufficio per lui saranno sempre aperte. Del Piero e la Juventus sono una cosa sola e questo si può dire solo di lui, di Boniperti, di Platini e di pochissimi altri”.

“Dove vorrei finire la mia carriera? Non è una cosa a cui mi piace rispondere. Voglio chiudere questa parentesi con la testa leggera, non voglio problemi. Que serà, serà”, ha svelato Del Piero in una lunga intervista concessa al quotidiano spagnolo ‘El Pais’. “Fino a quando voglio giocare? Fino a 40 anni”, ha aggiunto il capitano bianconero.

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