Manchester (Regno Unito), 21 ott. (LaPresse/AP) – Mentre va a caccia della sua prima vittoria nel derby di Manchester nell’era degli sceicchi di Abu Dhabi, il manager del City Roberto Mancini ammette che avere la meglio sullo United di sir Alex Ferguson non sarà facile. L’ex tecnico dell’Inter ha sottolineato che il 69enne manager scozzese “ha vinto tutto quello che c’era da vincere in 25 anni. Penso che lui sia un maestro e io da lui posso solo imparare”.
Il 46enne Mancini ha vinto solo tre scudetti con l’Inter ma nessun trofeo a livello europeo come manager, mentre Ferguson ha una dozzina di titoli di Premier League e due successi in Champions League all’attivo. Il City ha perso cinque partite in Premier League contro i campioni dal settembre 2008 e ne ha pareggiata una. I citizens arrivano a questo primo derby della stagione con due punti di vantaggio in classifica sui cugini.
“Penso che sia difficile arrivare alla sua età con la sua stessa forza, vuole vincere tutti i giorni e ogni partita, vuole lavorare sempre”, ha detto ancora Mancini parlando di Ferguson. “Penso che non sia facile, eh?”, ha esclamato ancora l’ex interista. Parlando della partita di domenica, invece, Mancini ha detto: “Per la prima volta dopo molto tempo, possiamo andare lì essendo noi al top. Se lasciamo Old Trafford con un pareggio penso che sia un buon risultato per noi, ma non è nella nostra mentalità”.
Il City ha vinto solo una volta in casa del Manchester United in 37 anni, quando la squadra allenata allora da Sven-Goran Eriksson si impose per 2-1 nel febbraio 2008. Ferguson vede il match di domenica come una tappa fondamentale per portare i Red Devils al record di titoli inglesi vinti con 20. “E’ una partita che potrebbe essere determinante alla fine della stagione”, ha detto il santone scozzese. “E’ davvero un match che vale sei punti, non c’è dubbio su questo”.
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