Silvio Berlusconi in cerca di fiducia dopo il ko del Governo sul bilancio dello Stato. L’ultima debacle della maggioranza in Parlamento, lascia però pensare a una fine anticipata dell’attuale esecutivo, con le ore che sembrano contate anche sulla lavagna dei bookmaker. Secondo i quotisti, la fine del Governo Berlusconi prima del termine del mandato è data a 1,65, mentre si sale a 2,10 per l’eventualità che la legislatura sarà portata a termine. I bookmaker si interrogano anche su come Berlusconi uscirà di scena: la quota sulla “sfiducia” (etichettata in lavagna come “forced to leave”, costretto a lasciare) fa il paio – a 1,65 – su quella con la caduta del Governo, mentre la possibilità che il premier si dimetta (“his own decision”, ossia l’addio per decisione autonoma) è data a 6,00. E così anche le elezioni anticipate si rivelano un’opzione concreta sul tabellone delle quote: si gioca a 1,72 contro il 2,00 assegnato alla convocazione alle urne nel 2013. AG/Agipro
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