Gallarate (Varese), 21 set. (LaPresse) – Laure Manaudou torna a far parlare di sé in maniera negativa. Oggi la campionessa francese doveva recarsi a Gallarate per l’apertura di un nuovo punto vendita del marchio Boneswimmer. Nel primo pomeriggio la nuotatrice francese ha comunicato via sms agli organizzatori di aver perso l’aereo e di non poter prendere così parte all’evento, causando grandissima delusione ai tanti fan che non vedevano l’ora di accoglierla. A nulla sono valsi i tentativi di Boneswimmer di andarle incontro, compresa la possibilità di farla viaggiare con un jet privato gentilmente messo a disposizione da un fan.
La Manaudou si è detta impegnatissima e priva di altri spazi per l’Italia nella sua agenda. Per gli appassionati, resta soltanto un laconico messaggio postato sulla bacheca Facebook di Boneswimmer.
“Sono dispiaciuta per le mie figlie, che ci tenevano molto ad incontrare Laure, ma soprattutto per gli organizzatori che si sono fatti in quattro per organizzare l’incontro”. Questo uno dei pareri raccolti tra le tante persone accorse a Gallarate per applaudire la campionessa francese. “Siamo dispiaciuti soprattutto per i nostri clienti che ci tenevano molto a conoscerla, ma ‘the show must go on'”. Così ha commentato a LaPresse Debora Silvestro, titolare del marchio Boneswimmer.
Per la Manaudou, l’ennesima dimostrazione di immaturità e di poco rispetto nei confronti dei fan che, nonostante le bizze e una carriera ormai declinante, l’avrebbero comunque accolta a braccia aperte.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata