Torino, 13 set. (LaPresse) – Il mondo del calcio si ferma per una notte. Sul prato del Camp Nou si affrontano Barcellona e Milan, la squadra campione d’Europa contro quella più titolata in una sfida che trascende dai semplici tre punti in palio per la prima giornata del gruppo H di Champions League.

Ieri il tecnico dei rossoneri, Massimiliano Allegri, ha perso in extremis il grande ex Zlatan Ibrahimovic, fermato da un risentimento all’adduttore nell’ultimo allenamento prima della partenza verso la Spagna. Una vera e propria mazzata per i campioni d’Italia. Allegri non ha ancora deciso come sostituirlo anche se il grande favorito per fare coppia con Pato resta Antonio Cassano mentre Boateng agirà alle spalle dei due attaccanti. “Dovremo fare una buona fase difensiva. I giocatori blaugrana sono tutti in grande condizione”, ha spiegato l’allenatore livornese.

Dall’altra parte della barricata il tecnico del Barca, Guardiola, ha avuto frasi di elogio per il Milan definito “un esempio di stabilità ad alto livello che ha sempre avuto grandi giocatori e gradi allenatori”.

Parole al miele anche per il grande assente Ibrahimovic, con cui Guardiola ha avuto qualche screzio quando lo svedese era alle sua dipendenze in Catalogna. “Non mi interessa quello che ha detto di me – ha spiegato – la mia opinione su di lui non cambia. Lo reputavo un giocatore fantastico prima e lo reputo ancora tale”.

Fischio di inizio alle 20.45. Arbitra l’inglese Atkinson.

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