Macao (Cina), 25 ago. (LaPresse) – L’Italia lotta per cinque set, ma alla fine cede 2-3 (19-25 25-21 25-22 22-25 10-15) agli Stati Uniti trascinati da Destinee Hooker (33 punti) e vede sfumare la possibilità di accedere alle semifinali per le prime quattro posizioni del World Grand Prix. E domani mattina affronta il Giappone, cercando un successo che la porterebbe a lottare per il quinto posto. Pur nell’amarezza della sconfitta, Lo Bianco e le sue compagne sono uscite dal campo abbastanza soddisfatte per aver giocato alla pari e in alcuni tratti anche meglio degli Usa.
“Abbiamo giocato sicuramente meglio che contro il Brasile. Si è vista una bella partita e abbiamo avuto delle possibilità di vincerla nel quarto set, ma quando loro hanno moltiplicato gli sforzi in difesa non abbiamo avuto la pazienza di continuare a fare il nostro gioco”. Così il ct dell’Italia Massimo Barbolini. “In campo le cose sono andate meglio come gioco grazie anche al diverso atteggiamento che avuto la squadra. Dopo un inizio difficile – aggiunge Barbolini – abbiamo preso fiducia e giocato un bel match. Dobbiamo ancora crescere in ricezione e con il servizio, ne guadagneranno il nostro attacco e il muro”.
ITALIA-STATI UNITI 2-3 (19-25 25-21 25-22 22-25 10-15).
ITALIA: Bosetti 10, Lo Bianco 1, Anzanello 13, Piccinini 8, Gioli 27, Guiggi 12. Libero: Cardullo. Garzaro 1, Ferretti, Crisanti. Non entrate: Leonardi, Barcellini. All. Barbolini.
STATI UNITI: Berg 2, Tom 9, Bown 4, Hooker 33, Larson 10, Akinradewo 13. Libero: Davis. Glass A., Metcalf 1, Glass K., Tamas 5, Hodge 6. All. McCutcheon.
ARBITRI: Zahorcova (Cze) e Hafez (Egy).
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata