Città di Messico (Messico), 21 ago. (LaPresse/AP) – Il match di Prima divisione messicana tra Santos e Morelia è stato interrotto sullo 0-0 al 40′ dopo che alcuni spari sono stati sentiti all’interno dello stadio della città settentrionale di Torreon. La sparatoria, tra uomini armati e polizia, è avvenuta all’esterno dello stadio, ma i colpi si sono sentiti forti e ha costretto giocatori e tifosi a correre ai ripari. Immagini televisive mostrano la gente in fuga ed Emanuel Luduena, attaccante argentino del Santos, correre con il figlio in braccio. I tifosi, molti dei quali con bambini, hanno cercato riparo al coperto oppure sono corsi in mezzo al campo di gioco. Polizia e ufficiali locali riferiscono che l’attacco ha provocato il ferimento di un ufficiale, ma nessuno è stato colpito nello stadio.
È la prima volta che una partita di Prima divisione viene calcellata in Messico per le violenze legate alla guerra della droga, anche se era già successo lo scorso anno per un match di baseball a Reynosa, nello stato di Tamaulipas. Non si sa chi siano gli uomini armati che hanno condotto l’attacco, ma Torreon è recentemente stata teatro della battaglia tra i cartelli Sinaloa e Zetas.
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