Atlanta (Georgia, Usa), 13 ago. (LaPresse/AP) – Pga Championship amaro per la Tigre. E’ uscito al taglio, infatti, caduto a 144 (+4 sul par) Tiger Woods, che ha concluso con 150 colpi (77 73, +10). Il campione americano, dominatore del panorama golfistico mondiale degli ultimi anni, deve quindi tornare a casa.

Reduce dal 77 al primo giro, peggior risultato di sempre in carriera in un major, nel secondo giro si è dovuto accontentare di un altro deludente 73 che lo ha costretto all’eliminazione. Woods era uscito al taglio solo due volte in un torneo major nel corso della sua carriera: agli Us Open del 2006, poco dopo la morte del padre, e al British Open di due anni fa.

Restano in gara i tre big azzurri Matteo Manassero, 39° con 142, due sopra il par, Francesco Molinari, 53° con 143 (+3), ed Edoardo Molinari, 62° con 144 (+4). Guidano a sorpresa la classifica con 135 colpi, cinque sotto il par, Keegan Bradley, autore con un 64 del miglior score di giornata, e Jason Dufner. Seguono con 136 (-4) Jim Furyk, D.A. Points, Scott Verplank e l’australiano John Senden.

Sono in buona posizione l’australiano Adam Scott, 11° con 138 (-2), e l’inglese Lee Westwood, 14° con 139 (-1), e possono ancora tornare in corsa per il titolo Phil Mickelson, lo spagnolo Sergio Garcia e l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale, 26.i con 141 (+1). Come Woods, non superano il taglio anche l’argentino Angel Cabrera, il tedesco Martin Kaymer, campione uscente, 76i con 145 (+5), il sudafricano Ernie Els e il colombiano Camilo Villegas, 88.i con 146 (+6).

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