Cesena , 12 ago. (LaPresse) – Per Nick Mallett, il Test Match contro il Giappone di domani sera, primo impegno agonistico dopo la preparazione estiva ai Mondiali, segna il commiato dal pubblico italiano dopo quattro anni. Dopo la Rugby World Cup neozelandese del prossimo settembre, infatti, il tecnico sudafricano lascerà il ruolo di ct azzurro e la sfida contro il XV nipponico diventa l’occasione per salutare il pubblico italiano: “I tifosi migliori al mondo, il loro entusiasmo e la capacità di supportare la squadra sono stati incredibili. La vittoria di marzo contro la Francia, con il pubblico che non voleva lasciare gli spalti, rimarrà il mio ricordo più bello”, ha detto oggi Mallett nel corso della conferenza stampa pre-partita, affiancato dal manager della Nazionale Luigi Troiani e da capitan Sergio Parisse.
“Rispettiamo molto il Giappone – ha proseguito Mallett – che è cresciuto molto negli ultimi quattro anni e nell’ultimo periodo ha raggiunto risultati importanti battendo Nazionali come Tonga e Fiji ed arrivando ad esserci molto vicino nel ranking. Per noi sarà una sfida importante e non semplice: noi scendiamo in campo con un pack d’esperienza ed una linea arretrata giovane, loro hanno marcato belle mete coi propri trequarti. Sarà una sfida interessante”. “Per me sarà l’ultima volta davanti al pubblico italiano che, ripeto, è straordinario: anche quando sono delusi, i nostri tifosi sono sempre molto vicini alla squadra e domani spero di fare una bella partita per salutarli nel migliore dei modi. Ma, al di là di tutto, ammetto di essere molto focalizzato sui Mondiali e sul lavoro che abbiamo fatto e che ci aspetta, più che sul fatto di allenare per l’ultima volta davanti al pubblico italiano anche se non è semplice lasciare un Paese meraviglioso come l’Italia” ha aggiunto il CT.
Alla conferenza stampa era presente anche il capitano Sergio Parisse. “L’obiettivo è quello di andare ai quarti di finale alla Coppa del Mondo, vogliamo raggiungere questo obiettivo per noi stessi e per Nick che credo di poter dire è stato il tecnico più coinvolto che abbiamo avuto. Nonostante sappia di andare via – ha detto Parisse – ci è sempre molto vicino e questo è fantastico, noi giocatori lo apprezziamo molto”.
“Credo che questa squadra sia un bel mix di giocatori esperti e volti nuovi – ha aggiunto – e che si tratti di un gruppo completo in ogni aspetto. Mentalmente siamo sicuri di quelli che sono gli obiettivi da raggiungere e delle nostre potenzialità, abbiamo lavorato molto sia fisicamente che tecnicamente in questo periodo e mai in passato avevamo fatto tanto rugby in vista di un Mondiale. E’ un aspetto positivo e domani avremo un primo riscontro del lavoro svolto: speriamo di iniziare da subito a costruire nel migliore dei modi il nostro cammino verso gli obiettivi mondiali”.
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