Torino, 12 ago. (LaPresse) – “Sappiamo che Milan, Inter, Napoli, sono già rodate mentre noi siamo partiti praticamente da zero. Stiamo costruendo, ma non azzardiamo ipotesi. Dobbiamo rimanere zitti e pedalare, cercando di essere competitivi nel minor tempo possibile”. Il giorno dopo l’entusiasmo suscitato nel test in famiglia di Villar Perosa, il tecnico della Juventus Antonio Conte torna a parlare in vista dell’amichevole di domani contro il Betis a Salerno. Una sfida impegnativa, un test importante per saggiare le qualità della rosa bianconera e del lavoro fatto fin qui.
Dopo un mese di lavoro, Conte può ritenersi soddisfatto di come i giocatori siano entrati nel nuovo sistema di gioco: “Hanno appreso l’idea da sviluppare, ma c’è da lavorare ancora tanto per farla nostra in pieno con tutti gli effettivi: Vucinic è arrivato da poco, Vidal solo ieri e chi arriverà dovrà assimilare il nuovi meccanismi. Ogni giorno per noi è una verifica, perché è quotidianamente che dobbiamo crescere. E’ anche inevitabile considerare che siamo in corso d’opera per il poco tempo avuto e perché la rosa è incompleta: non dimentichiamo che stiamo giocando in questo precampionato con due giocatori che arrivano dalla Primavera più Pasquato”.
“Il mercato? La rosa è ancora incompleta, lo sappiamo. Ricordo che in questo precampionato lo stiamo facendo con due Primavera e con Pasquato che l’anno scorso era al Modena. noi continuiamo a lavorare, in attesa che si completi l’organico”, ha detto ancora Conte. Sempre a proposito di mercato, ieri è andato a segno Iaquinta, uno dei giocatori in predicato di andare via. Conte glissa: “Iaquinta? Dovete chiederlo a lui su come si sente psicologicamente”.
Tornando all sfida contro il Betis, il tecnico bianconero parla anche di alcuni singoli. “Vidal? Non sarà convocato. Serve un po’ di tempo per entrare nei meccanismi e lui deve entrare nel sistema di gioco e trovare la condizione fisica”. “Il suo ruolo? Ho visto che nel Cile ha giocato ovunque tranne che in porta – ha scherzato Conte – ma noi lo abbiamo preso come centrocampista centrale. in emergenza però potrebbe anche essere impiegato altrove”.
Vidal non sarà l’unico bianconero a non partire per Salerno: “Pepe Toni e Quagliarella rimarranno qui ad allenarsi, perché non hanno ancora smaltito i fastidi. Fabio poi viene da un brutto infortunio e sta svolgendo un lavoro specifico. Per rivedere il vero Quagliarella servirà del tempo”.
Nel finale di conferenza Conte poi regala ai giornalisti la formazione anti Betis, per la quale rimane solo qualche dubbio da sciogliere: “Giocheremo con Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, se non recupera Chiellini da un colpo preso in Nazionale e De Ceglie in difesa Krasic a destra, Pirlo e Marchisio in mezzo. A sinistra Pasquato o Ruggiero, Matri in avanti e un compagno di reparto che devo ancora scegliere”.
Dopo il grande successo della prima fase, con 23.000 tessere vendute e un incremento del 56% rispetto allo scorso anno, la Juve ha deciso di riaprire la campagna abbonamenti. Così, per altri quattro giorni, dal 17 al 20 agosto, ripartirà la vendita degli per la stagione 2011/12. Le tessere potranno essere sottoscritte nelle ricevitorie Lis Lottomatica abilitate oppure, solo per i soli possessori della tessera del tifoso, direttamente su www.juventus.com. Per questa seconda fase di vendita non sarà invece possibile richiedere il proprio abbonamento presso il Ticket office di Galleria San Federico.
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