Zurigo (Svizzera), 23 lug. (LaPresse/AP) – Lo sceicco del Qatar Mohamed bin Hammam non potrà mai più candidarsi alla presidenza della Fifa. Lo ha deciso il comitato etico del massimo organismo calcistico mondiale, riunito oggi a Zurigo.
La Fifa ha condannato Bin Hammam, riconoscendolo colpevole di aver corrotto con 40mila euro alcuni membri delle federazioni caraibiche per sostenere la sua candidatura a presidente della Fifa contro Sepp Blatter. Bin Hammam, in quanto ex vice presidente, è il delegato Fifa con il più alto grado ad essere condannato per corruzione in 107 anni di storia. Il presidente della Confederazione asiatica non ha collaborato all’inchiesta della Fifa e non era presente all’audizione di venerdì. Bin Hammam ha sempre negato ogni addebito e ieri aveva scritto sul suo sito che di aspettarsi un verdetto di colpevolezza, al quale farà appello.
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