Shanghai (Cina), 22 lug. (LaPresse) – “Arrivo a questo mondiale con serenità, lo definirei il mondiale della tranquillità”. Si presenta così Federica Pellegrini nella conferenza stampa di Shanghai a due giorni dall’inizio ufficiale delle gare di nuoto in vasca ai Mondiali.

“Gli ultimi due non sono stati anni facili – ha sottolineato nel quartier generale della Nazionale – C’è stata la perdita tragica di Alberto Castagnetti e la separazione voluta da Stefano Morini; ora sono molto più consapevole della mia dimensione di donna e di atleta”.

La campionessa olimpica ha le idee chiare anche su quelli che saranno i suoi impegni in questi Mondiali di nuoto a Shanghai: “Escludo di poter nuotare i 100; poi dovrò scegliere tra la staffetta e gli 800”. La Pellegrini dovrà prima di tutto difendere i titoli dei 200 e 400 stile libero conquistati a Roma 2009 da primatista del mondo. “Arrivo alle gare con la consapevolezza di aver lavorato nella maniera giusta e di essere pronta – continua la Pellegrini – Sono stata benissimo con il resto del gruppo, soprattutto con le ragazze e con loro in futuro voglio condividere tanto anche in funzione della staffetta che sta crescendo”.

“Negli ultimi quattro mesi – conclude – c’è stato un cambiamento radicale, il trasferimento a Parigi, l’approccio con le persone è diverso, la mia mentalità è cambiata tornando in Italia”.

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