Tokyo (Giappone), 16 lug. (LaPresse/AP) – Tokyo si è candidata ufficialmente a ospitare le Olimpiadi 2020, quando saranno passati nove anni dal disastro di terremoto e tsunami che pochi mesi fa ha sconvolto il Paese. Il presidente del Comitato olimpico del Paese, Tsunekazu Takeda, ha confermato la candidatura durante una cerimonia per il centesimo anniversario del Comitato. Tokyo è stata sconfitta da Rio de Janeiro nella corsa per ospitare le Olimpiadi 2016 e si candida dopo che la città sudcoreana di Pyeongchang è stata scelta per ospitare le Olimpiadi invernali 2018.

“Il Giappone appartiene alla piccola élite delle cinque nazioni che hanno organizzato tre splendide edizioni dei giochi olimpici. Il Cio è estremamente felice della sua candidatura e augura a Tokyo buona fortuna”, ha detto il presidente del Comitato olimpico internazionale, Jacques Rogge. Numerosi eventi sportivi sono stati cancellati a seguito di terremoto e tsunami e della crisi nucleare che ne è conseguita nel Paese, ma il Comitato olimpico giapponese ha assicurato che il disastro non influenzerà la candidatura. Roma e Madrid hanno già dichiarato ufficialmente di candidarsi e si prevede che lo farà anche Istanbul. Per sapere quale città sarà scelta dal Cio bisognerà attendere il 2013.

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