Londra (Regno Unito), 30 giu. (LaPresse) – Saranno la ceca Petra Kvitova e la russa Maria Sharapova a giocare la finale femminile di Wimbledon, in programma sabato. Nelle due semifinali di oggi, la Kvitova ha avuto bisogno di tre set contro la bielorussa Victoria Azarenka, mentre la Sharapova ha regolato in due set la tedesca Sabine Lisicki.
Petra Kvitova è la prima tennista ceca a giocare la finale ai Championships dopo 13 anni: l’ultima era stata Jana Novotna, vincitrice del torneo nel 1998. L’ottava testa di serie del tabellone ha superato per 6-1, 3-6, 6-2 la bielorussa Azarenka, numero 4 del seeding. Per la Kvitova, classe 1990, è anche la prima finale in un torneo dello Slam.
“Tutto il match si è giocato sul servizio quindi sono molto felice di aver battuto bene nel terzo set. L’erba è la mia superficie preferita”. Queste le prime dichiarazioni di Petra Kvitova dopo aver raggiunto la finale di Wimbledon.
La ceca ha potuto avvalersi del tifo di una figura storica del tennis mondiale come Martina Navratilova, la più titolata di sempre sui prati di Church Road (nove i trofei i singolare), che in tribuna non ha nascosto un pizzico di commozione: “Ci siamo viste nello spogliatoio e mi ha detto che ho fatto un bel lavoro e mi ha augurato buona fortuna per la finale. E’ stato molto piacevole parlare con lei”, ha raccontato la Kvitova.
Sorride anche Maria Sharapova, che dopo sette anni torna in finale a Wimbledon. La tennista russa, naturalizzata americana, ha superato la wilde card Lisicki con il punteggio di 6-4, 6-3. Dopo un inizio sofferto, con la Lisicki avanti 3-1 e a tratti ingiocabile, la Sharapova ha iniziato pian piano a prendere in mano le redini del gioco, forte anche di una maggiore esperienza a abitudine a certi livelli.
“E’ stata dura. Lei ha giocato davvero bene, mentre io ho fatto esattamente il contrario”, ha detto Masha al termine del match. “Dovevo solo rimanere concentrata. Dopo un inizio difficile sono tornata in pista – ha aggiunto la tennista russa – e poi sono riuscita a rimanere concentrata per tutto il resto della partita”.
Parlando della finale di sabato, la Sharapova ha poi dichiarato: “E’ una sensazione incredibile essere di nuovo in finale dopo tanti anni. Contro la Kvitova non sarà affatto facile: lei si esprime davvero bene su questa superficie. Ad ogni modo non vedo l’ora di giocare”.
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