Torino, 23 giu. (LaPresse) – Prosegue il tormentone allenatore in casa Inter. Dopo la giornata interlocutoria di ieri, oggi si attendono sviluppi importanti. Quando ormai la corsa alla panchina sembrava ristretta a due nomi: Giampiero Gasperini e Sinisa Mihajlovic, il tecnico serbo si è definitivamente chiamato fuori. “Resto alla Fiorentina”, ha detto in conferenza stampa a Firenze. Il presidente dell’Inter Massimo Moratti ne ha preso atto e all’uscita dagli uffici della Saras ha detto: “E’ la terza volta che ribadisce di voler restare a Firenze”. Alla domanda su chi sarà a questo punto il nuovo tecnico nerazzurro, Moratti ha risposto: “I candidati alla panchina restano quelli di ieri. Entro la fine della settimana saprete tutto”.
Ma dopo il no di Mihajlovic, tutte le strade sembrano portare a Giampiero Gasperini. Ieri il presidente nerazzurro ha incontrato l’ex tecnico del Genoa. Buona la prima impressione, parole d’elogio dal presidente nerazzurro: “Persona seria e preparata, ma non ho ancora deciso”.
Una situazione di stallo che avrebbe portato anche a delle frizioni con il dt Marco Branca. Il dirigente interista ha proposto vari nomi a Moratti, tra cui lo spagnolo Sanchez Flores. Non sono però da escludere soluzioni clamorose: una è la riconferma di Leonardo, l’altra la promozione in panchina di Figo. Lo stesso Moratti, ieri sera, dopo il vertice con Gasperini ha spiegato: “Leonardo non è ancora andato via – ha detto alla Gazzetta – sta solo valutando delle opportunità extracalcistiche, ma potrei anche richiamarlo”.
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