Napoli, 23 giu. (LaPresse) – Il Napoli non farà aste per Domenico Criscito, parola di Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Marte. “A lui non ci ho mai creduto – ha detto il presidente azzurro – difficilmente i napoletani accettavano di giocare in serie C e in serie B con il Napoli, quando li cercavo. Mi sono disaffezionato, poi ho capito – ma è una mia ipotesi personalissima – che chi è andato fuori da Napoli, non ha voglia di tornarci. Forse ha paura della pressione della piazza, tanto è vero che ho pensato di non volere più napoletani. Mi tengo Cannavaro che fa parte della mia famiglia e considero come un figlio e poi spero voglia restare anche quando non giocherà più”.

De Laurentiis ha poi spiegato che “Criscito era nato assieme a Preziosi. Ai miei piaceva e piace moltissimo. Sono sempre stato scettico, se lui è attratto dall’Inter o da un Leonardo che vuole portarselo al Psg, non c’è lotta. E’ un nazionale, ci avevo fatto la bocca, è un giovane e a me piacciono i giovani”.

Il presidente del Napoli avrebbe già anche trovato la soluzione: “In quella zona – ha spiegato De Laurentiis – ci può giocare anche Campagnaro. Se devo prendere un giocatore in quel ruolo, le alternative non mancano. Magari in Argentina, in Uruguay o in Cile, quindi non disperiamo”. E a proposito dello sfortunato difensore sudamericano, De Laurentiis ha detto: “Mi ero preoccupato delle condizioni di Campagnaro, ma ho fatto vedere ad uno specialista dell’anca le immagini che mi sono arrivate dall’Argentina e lui mi ha rassicurato”.

De Laurentiis ha poi parlato anche di altri possibili movimenti. Si parla di Rosati e Dzemaili che sono giocatori del Napoli: “Se lo dicono i dirigenti di Lecce e Parma”. Capitolo Palacios: “C’era un problema di un infortunio al ginocchio e abbiamo rallentato”. Capitolo Vidal: “Siamo sul pezzo e vi faremo sapere”. “Donadel? Possiamo considerarlo un giocatore del Napoli”, ha detto De Laurentiis. A proposito di mercato, il presidente del Napoli ha parlato anche di Acquafresca: “Può essere il vice Cavani? E’ un buon giocatore, non c’è dubbio, però credo che dobbiamo cercare qualcuno che possa crescere come è già successo con Hamsik, Lavezzi e Cavani. Dobbiamo pensare a qualcuno di più innovativo”.

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