Torino, 22 giu. (LaPresse) – I 2000 abbonamenti venduti nel primo giorno ufficiale di prevendita e l’entusiasmo dei tifosi per il nuovo stadio hanno rinfrancato e dato nuovo slancio in casa Juve. Domani è un giorno cruciale, è in programma infatti il Consiglio di amministrazione che dovrebbe sancire l’aumento di capitale e dare il via ufficialmente al mercato. In realtà i CdA saranno due: in mattinata si svolgerà quello di Exor, la cassaforte della Famiglia Agnelli che discuterà proprio della ricapitalizzazione della società bianconera, nel pomeriggio toccherà poi al CdA Juve definire i piani operativi. Si parla di una ricapitalizzazione da 100 milioni di euro, l’ultima era avvenuta quattro anni fa. Fino ad ora la società ha sempre smentito l’ipotesi ricapitalizzazione, ma più per ragioni borsistiche che altro.
Una volta definito il budget il dg Beppe Marotta potrà passare all’azione: primo obiettivo ottenere il sì di almeno uno tra Sergio Aguero, Carlos Tevez e Giuseppe Rossi, essendo ormai sfumata la pista Alexis Sanchez. In pole position c’è Aguero, con l’Atletico c’è una differenza di dieci milioni tra domanda ed offerta, ma attenzione a City e Chelsea in agguato.
Secondo obiettivo intavolare con la Roma una trattativa per Mirko Vucinic. Il montenegrino vuole lasciare la Capitale, per Conte sarebbe un giocatore tatticamente ideale per i suoi schemi. Walter Sabatini ha fin qui rifiutato un scambio con Amauri o Vincenzo Iaquinta, vuole almeno 20 milioni. Una chiave per arrivare a Vucinic potrebbe essere Claudio Marchisio. E un centrocampista è anche il terzo obiettivo di Marotta: Lass Diarra del Real Madrid. I Blancos valutano il giocatore 25 milioni. Si lavora a uno scambio con Felipe Melo o a un’offerta di 15 milioni. Il problema è il giocatore che continua a preferire le sirene inglesi. Nei prossimi giorni, infine, dovrebbe essere ufficiale Stephan Lichtsteiner dalla Lazio.
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