Gli Oasis sono finalmente tornati . Dopo 16 anni di attesa i fratelli Noel e Liam Gallagher sono saliti sul palco del Principality Stadium di Cardiff, in Galles, e davanti a oltre 70mila fan in delirio hanno dato il via al loro Oasis Live ’25: un tour di 41 date che li porterà in Nord e Sud America, Asia e Australia prima della tappa conclusiva a San Paolo, in Brasile, il 23 novembre.
Prima un carosello di titoli di giornali e reaction social sui “fratelli in lotta” Noel e Liam Gallagher, poi un messaggio chiaro ai fan per sottolineargli che non fosse “un’esercitazione” (“Sta accadendo, Cardiff” si è letto sui maxi schermi), infine le parole “le armi hanno taciuto” che hanno anticipato il ritorno sul palco degli Oasis accolti da un boato assordante in quella che molti hanno già definito la “reunion del secolo“.
I fratelli di Manchester sono arrivati sul palco tenendosi per mano, poi si sono separati per dare vita a uno show che non ha deluso le attese: Noel ha imbracciato la chitarra mentre Liam, vestito con il suo iconico parka, ha iniziato a dar voce alle canzoni che hanno scritto la storia del britpop anni 90 e 2000.
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Oasis Live ’25, le canzoni del concerto di Cardiff
Di fronte a un pubblico estasiato, la band ha scelto di riprendere le esibizioni dal vivo dopo oltre tre lustri con l’appropriata ‘Hello‘ il cui ritornello è apparso tutt’altro che casuale: “Hello, hello / It’s good to be back, it’s good to be back” (Ciao, ciao / È bello essere tornati, è bello essere tornati). Dopo il pezzo di apertura il duo ha continuato con una serie di brani iconici, tra cui ‘Acquiesce‘ (cantata insieme): una scelta anche in questo caso non figlia del caso, visto che nel ritornello Noel Gallagher canta ‘We need each other / We believe in one another’, ‘Abbiamo bisogno l’uno dell’altro / Crediamo l’uno nell’altro’.

Poi è stata la volta di ‘What’s the Story, Morning Glory‘ e ‘Turn around‘, in cui Liam ha spronato la folla, prima di lanciarsi in ‘Cigarettes and Alcohol’. “Abbracciatevi come se vi amaste”, ha detto. Mentre la prima parte del concerto è stata dedicata a pezzi più rock cantati da Liam c’è stato poi il momento delle ballad intonate da Noel tra cui ‘Half the World Away‘ e ‘Little by Little’. C’è stato poi il momento toccante di ‘Live Forever‘ con una dedica a Diogo Jota, calciatore del Liverpool tragicamente scomparso in un incidente stradale.
Infine la chiusura con quelli che sono ormai diventati inni generazionali capaci di emozionare fermando il tempo: ‘Don’t Look Back in Anger‘, ‘Wonderwall‘ e ‘Champagne Supernova‘ in cui tutto lo stadio, con gli immancabili smartphone in mano, ha cantato con i fratelli Gallagher in una notte destinata a entrare nella storia della musica.
Oasis Live ’25, la scaletta del concerto di Cardiff
- Hello
- Acquiesce
- Morning Glory
- Some Might Say
- Bring It On Down
- Cigarettes & Alcohol
- Fade Away
- Supersonic
- Roll With It
- Talk Tonight
- Half the World Away
- Little by Little
- D’You Know What I Mean?
- Stand By Me
- Cast No Shadow
- Slide Away
- Whatever
- Live Forever
- Rock and Roll Star
- The Masterplan
- Don’t Look Back in Anger
- Wonderwall
- Champagne Supernova