La notizia riportata dal Corriere della Sera. Il rapper: "Preferisco fare un passo indietro"

Il rapper Emis Killa non sarà al Festival di Sanremo 2025. Oggi il Corriere della Sera ha dato notizia che è indagato per associazione a delinquere nell’ambito delle inchieste sugli ultras ‘Doppia Curva’. Il quotidiano aveva anche anticipato la voce della rinuncia al Festival, che secondo il quotidiano prendeva corpo “non solo in ambienti investigativi ma anche dalle parti della Rai”. Ed è poi stata confermata dal rapper.

I presunti rapporti tra Emis Killa e la curva

La mattina del 30 settembre – riporta il Corriere della Sera – i poliziotti della Mobile avevano perquisito la sua casa di Vimercate, nel Milanese, e avevano scoperto un piccolo arsenale: sette coltelli, tre tirapugni, uno sfollagente, un taser e quasi 40 mila euro in contanti.

La perquisizione era avvenuta nell’ambito dell’inchiesta ultras per i rapporti intrattenuti da Emis Killa con alcuni vertici del tifo organizzato di Milan e Inter a cominciare da quelli con Luca Lucci, storico capo della Sud rossonera.

Il 34enne artista di Vimercate (Emiliano Rudolf Giambelli il vero nome) veniva già citato più volte nelle carte dei pm Paolo Storari e Sara Ombra, dove comparivano a più riprese quelle che il gip ha definito “relazioni di carattere lavorativo” fra il mondo ultras e i “settore musicale” e della scena rap che ha consentito a Lucci di “tessere” rapporti “con noti artisti italiani” come appunto “Fedez, Emis Killa”, ma anche “Lazza, Tony Effe, Cancun, Gue Pequeno”. Un modo per “aumentare, in maniera esponenziale, e con pochissimi controlli, i propri guadagni, avviando preliminari accordi tesi a gestire i concerti di tali artisti, sia sul territorio nazionale e in particolare in Calabria” sia a livello “internazionale”.

La reazione di Emis Killa

Apprendo oggi dai giornali che sono indagato (a me è stato notificato esclusivamente il daspo, che è un atto amministrativo e non penale) e se questo corrisponderà al vero sarà importante che l’indagine faccia il suo corso e la magistratura possa lavorare in serenità senza polemiche o pressioni e circhi mediatici. Dopo 15 anni di carriera ero felice di affrontare il mio primo Sanremo. Ringrazio Carlo Conti per avermi voluto ma preferisco fare un passo indietro e non partecipare“. Così su Instagram il rapper Emis Killa, che avrebbe dovuto partecipare al prossimo Festival con il brano ‘Demoni’.

Confido che tutto si risolverà al più presto, per il meglio, e spero di poter affrontare in futuro un Festival in cui ad essere centrale sia la musica, poter portare la mia canzone, parlare solo di quella e divertirmi, come avrebbe dovuto essere quest’anno e come è giusto che sia per tutti gli Artisti che decidono di mettersi in gioco e partecipare alla gara”, conclude.

Il post di Carlo Conti 

E’ arrivata anche la replica di Carlo Conti, direttore artistico di Sanremo 2025. “Prendo atto con rammarico della decisione di Emis Killa di ritirarsi da Sanremo. Comprendo il suo stato d’animo che non gli consente di vivere al meglio e con serenità la settimana di musica al festival”, ha detto il conduttore su Instagram, riprendendo la storia postata sui social dal rapper. 

 
 
 
 
 
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