Raoul Casadei, il re del liscio, è morto questa mattina all’età di 83 all’Ospedale Bufalini di Cesena per complicazioni legate al Covid.
Il cordoglio della politica
Che tristezza. Il Covid, maledetto, si è portato via un grande romagnolo e un grande italiano. Raoul #Casadei, un amico. Eravamo insieme e spensierati la scorsa estate a Cesenatico. Quando sembrava che il peggio fosse alle spalle. Addio #Raoul. pic.twitter.com/FL5ZLV5ksW
— Enrico Letta (@EnricoLetta) March 13, 2021
“Grande tristezza per la scomparsa di Raoul Casadei, romagnolo geniale, simbolo di belle tradizioni, di un’Italia pulita. Con la sua arte e la sua musica ha donato allegria a intere generazioni. Una preghiera e un abbraccio ai suoi cari, lo ricorderemo sempre con affetto”. Lo scrive su Twitter il leader della Lega, Matteo Salvini.
Grande tristezza per la scomparsa di Raoul #Casadei, romagnolo geniale, simbolo di belle tradizioni, di un’Italia pulita. Con la sua arte e la sua musica ha donato allegria a intere generazioni. Una preghiera e un abbraccio ai suoi cari, lo ricorderemo sempre con affetto. pic.twitter.com/5h8vUUcqPA
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 13, 2021
“Mi stringo al dolore della famiglia Casadei in questo triste giorno in cui la musica italiana perde uno straordinario interprete e un autore che ha saputo coniugare tradizione e innovazione in un percorso di grande qualità artistica. Giustamente definito ‘il re del liscio’, Casadei è stato un musicista amato in tutto il mondo che con energia e passione ha fatto ballare intere generazioni portando la tradizione popolare nelle piazze e tra la gente. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo e l’entusiasmo suo e della sua famiglia mi hanno fatto amare ancora di più la sua musica e la Romagna”. Così il ministro della Cultura, Dario Franceschini.
“È morto Raul Casadei, un interprete della cultura popolare. Milioni di persone, hanno ascoltato e ballato le sue canzoni. Amato da un’Italia profonda ed umile, spesso nascosta. Le sagre, le feste di piazza,le fiere anche del borgo più sperduto sono stati i luoghi della sua musica”. Lo scrive su Twitter il ministro del Lavoro Andrea Orlando.
“Tutta Italia piange oggi Raoul Casadei. Per chi come me ha sangue romagnolo nelle vene, nel rimpianto del nonno cesenate che non ho mai conosciuto, averlo incontrato è stato più che un onore. Ti sia lieve la terra, Maestro: fai danzare tutti anche da lassù”. Lo scrive su Facebook il leader di Iv Matteo Renzi.