L'attore francese aveva 88 anni. Macron su Twitter: “Era un tesoro nazionale, in lui ci ritroviamo tutti”

E’ morto Jean-Paul Belmondo. L’attore francese di origini italiane aveva 88 anni ed è deceduto nella sua abitazione a Parigi. Lo riferisce l’emittente francese Bfm-Tv. “Era stanco da qualche tempo, si è spento serenamente”, ha fatto sapere il suo avvocato Michel Godest. Belmondo, nato a Neuilly sur Seine, alle porte della capitale, il 9 aprile 1933, in carriera ha recitato in più di 80 film tra i quali alcuni che lo hanno reso uno dei simboli del cinema transalpino, come ‘All’Ultimo Respiro’ di Jean-Luc Godard (1960) , pellicola manifesto della Nouvelle Vague, ‘L’Uomo di Rio’ (1964) e ‘Il clan dei marsigliesi’ (1972). Ha lavorato anche con diversi registi italiani, come Vittorio De Sica, che lo ha diretto ne ‘La Ciociara’ (1960).

Belmondo è sempre stato considerato un grande seduttore. Sposò nel 1952 la ballerina Elodie Constantin, da cui ebbe tre figli. Ebbe relazioni con Ursula Andress e Monica Vitti. Nel 2002 si unì in matrimonio a Nathalie Tardivel, dalla quale nel 2003 ebbe una quarta figlia, Stella, oggi 18enne. 

Su Twitter è arrivato l’omaggio del premier francese Jean Castex, che ha postato una foto dell’attore con la scritta ‘Le Magnifique’.

Poco dopo il messaggio del presidente Emmanuel Macron che scrive: “Era un tesoro nazionale, in lui ci ritroviamo tutti”.

 

L’ex capo dell’Eliseo Francois Hollande lo ha ricordato così: “Resterà nella storia del cinema e nei nostri ricordi”. 

 

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