Oltre al cinema, diverse anche le interpretazioni per la televisione

E’ morto a Roma a 44 anni Libero De Rienzo. L’attore è stato trovato senza vita ieri sera intorno alle 20 in un appartamento a Roma, in zona Madonna del Riposo. Nessun segno di violenza sul corpo dell’uomo che, secondo una prima ricostruzione potrebbe esser morto a seguito di un malore, probabilmente di un infarto. A dare l’allarme un amico, preoccupato del fatto che non rispondesse alle chiamate. Sul posto, oltre al 118, sono intervenuti i carabinieri della stazione Gianicolense per i rilievi.

Padre di due figli, era sposato con la costumista Marcella Mosca. De Rienzo, nato a Napoli nel 1977, era diventato noto al grande pubblico con la sua interpretazione in ‘Santa Maradona’, al fianco di Stefano Accorsi, per la quale aveva vinto il David di Donatello nel 2002. Era stato ancora candidato al premio nel 2010 per ‘Fortapasc’ di Marco Risi, nel quale aveva interpretato il giornalista assassinato dalla Camorra Giancarlo Siani, e nel 2014 per ‘Smetto quando voglio’. Cresciuto nel quartiere di Chiaia, si era appassionato alla recitazione seguendo le orme del padre, Fiore De Rienzo, giornalista ma anche autore, attore e regista. L’esordio sullo schermo è del 1999, con ‘La via degli angeli’ di Pupi Avati, ma il successo arriva appunto con il primo film di Marco Ponti nel 2001 e prosegue con il secondo, ‘A/R Andata + Ritorno’ del 2004. Nel 2009, poi, la straordinaria interpretazione di Giancarlo Siani in ‘Fortapasc’ di Marco Risi. Capace di interpretazioni comiche, grottesche, ma anche drammatiche, grande successo ha anche la ‘saga’ di ‘Smetto quando voglio’ di Sidney Sibilia. Oltre al cinema, diverse anche le interpretazioni per la televisione. È anche sceneggiatore, nonché regista e attore, nella pellicola ‘Sangue – La morte non esiste’ del 2005 con cui ottiene il Ciak d’oro.

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