Pensioni artisti, Mollicone: “Questione sociale, già chiesto confronto con Inps”

“Io sono il primo firmatario della legge presentata ad inizio legislatura dopo battaglie fatte nella scorsa legislatura perché quello che sta avvenendo è legato a decisioni prese nel passato per omissione dei precedenti governi su un contenzioso legato all’assorbimento dell’Enpals con l’Inps con conteggi fatti male dall’Inps e che hanno portato ad un contenzioso giuridico assolutamente complicato”. Lo ha detto a LaPresse Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura alla Camera, sull’allarme lanciato dal mondo dello spettacolo in merito al contenzioso con l’Inps sulle pensioni e i contributi non riconosciuti agli artisti. “La nuova governance dell’Inps – prosegue Mollicone – ha già attivato le nuove rateizzazioni per venire incontro a casi più difficili e dopodiché la mia legge è lì e abbiamo chiesto un confronto con Inps. C’è grande attenzione non solo per i grandi artisti ma anche per quegli attori che vedono nella pensione l’unico sostegno. E’ un tema sociale”.