La moglie Francesca Rocca: "Scrittura faro nei tempi difficili"

Ora Mattia Torre ha un premio a lui dedicato. All’interno della kermesse del Tuscia Film Fest, e in collaborazione con la famiglia e gli amici dello sceneggiatore, nasce il premio ‘Mattia Torre’, dedicato agli autori di monologhi e racconti under 35. Le serate conclusive del premio avranno luogo il 3 e 4 ottobre 2025 al Teatro dell’Unione di Viterbo. Presentazione e conduzione delle serate affidate a Geppi Cucciari.

La presentazione del premio è avvenuta presso il ‘Polo Cinema e Audiovisivo’ della Regione Lazio, a Roma e ha visto la presenza di tantissimi amici e colleghi di Torre. A presentare l’idea è stata la moglie dell’autore, Francesca Rocca: “La Tuscia è un luogo che Mattia ama molto, lo ha scelto come luogo di adozione, dove ha scritto le ultime sue opere”, racconta Rocca, spiegando che al festival della Tuscia dello scorso anno ha trovato tanta “accuratezza” e “accoglienza”, spingendola a scegliere proprio questa rassegna per la casa del nuovo premio. Un premio dedicato a giovani scrittrici e scrittori, “che siano dei piccoli fari in questo momento storico molto complesso a cui assistiamo e subiamo”. Il premio che verrà consegnato ha la forma di un faro che rappresenta “la scrittura, un modo per riorientarsi e trovare i punti cardinali in un momento così complesso”, ha spiegato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata